TERZA PORTA


CASELLA NUMERO 21 di 63
del Gioco dell’Ouroboros, rivisitazione alchemica del Gioco dell’Oca e Viaggio Iniziatico in simboli. Se sei capitato qui per caso torna alla Pagina Indice per leggere l’introduzione e le regole.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è gioco_dell_ouroboros_gioco_oca_www.elenafrascaodorizzi.it_piccolo-1024x724.jpg


Casella 21

Immagine: Porta del Mitreo delle Sette Sfere con il simbolo di Marte

Nome della Casella: 3a Porta

Simbolo Aggiuntivo: Chakra: Centro dell’Ombelico

Abilità speciale: si perde un turno.

Il Significato dell’Immagine: in Natura l’attrazione tra due esseri si manifesta sotto forma di una sfida e il corteggiamento di un combattimento. Se durante questa contesa prevale il puro Amore, il risultato sarà un’armonica e proficua unione, ma se al contrario vince il desiderio egoistico di conquista, l’incontro si trasformerà in uno scontro e ne deriveranno solo rivalità, tirannia1 e distruzione. Nella fase alchemica influenzata dalla Sfera planetaria di Marte il Seguace dell’Arte deve temprare e temperare le armi affilate del Dio della Guerra, nel Fuoco trasmutatorio della Venere Filosofica, se non vuole che la sua Opera si risolva in una fumata nera.

Il Nome della Casella: nei Mitrei la Porta di Marte era dedicata al grado del Miles, cioè del Soldato di Mithra. Secondo le fonti antiche l’Iniziato, una volta superate le prove necessarie a passare di livello, rinunciava alla corona che gli veniva posta sulla testa, per dimostrare che la sua volontà non era dominata dall’ambizione personale, ma dal dovere verso gli altri, dalla pura aspirazione a divenire un Compagno tra Compagni, un Fratello tra Fratelli, un Cavaliere tra Cavalieri:

(Mitra) imprime un segno sulla fronte dei suoi soldati ; celebra pure l’offerta del pane, produce l’immagine di una resurrezione ed allontana la corona sotto la spada2.

Il Simbolo aggiuntivo: il Chakra associato al Centro dell’Ombelico si chiama Manipura e corrisponde all’elemento Fuoco. Si trova nella regione del plesso solare e influenza la forza di volontà, il carisma e la capacità decisionale.Se funziona bene, permette l’uso positivo dell’energia personale, l’assimilazione delle esperienze, la gestione equilibrata dell’emotività, del desiderio di autoaffermazione e del bisogno di autostima dell’individuo.

Abilità speciale: poiché ogni Porta segnala l’avvenuto passaggio a un nuovo livello di consapevolezza, chi si attarda in una di queste stazioni, resta fermo un turno per meglio «rifletter su lo Cammino intrapreso».

Elena Frasca Odorizzi (Arthea)


TORNA ALLA PAGINA INDICE PER LEGGERE IL SIGNIFICATO DELLE 63 CASELLE OPPURE L’INTRODUZIONE SE SEI CAPITATO QUI PER CASO E TE LA SEI PERSA.


NOTE

1Presso gli Etruschi, Afrodite, la Dea greca dell’Amore e della Concordia, era chiamata Turan. La radice del suo nome potrebbe avere a che fare con la parola greco Tyrannos, Tiranno. Vedi ARNALDO D’AVERSA, Dizionario della lingua etrusca, Brescia, Paideia Ediyrice, 1994, p 54.

2Le Religioni dei Misteri, Vol. II, op. cit. , p. 388 – 389, Tertulliano, de praescriptione haereticorum 40, 4. Frammento E 11.