CASELLA NUMERO 51 di 63
del Gioco dell’Ouroboros, rivisitazione alchemica del Gioco dell’Oca e Viaggio Iniziatico in simboli. Se sei capitato qui per caso torna alla Pagina Indice per leggere l’introduzione e le regole.

Casella 51

Immagine: Coppa verde su Pietra nera, con incastonato un gioiello d’oro. Nastri aurei e simboli alchemici.

Nome della Casella: «Solve et Coagula »

Significato dell’Immagine: questo emblema è una illusione ottica. Se si guarda la Coppa da un diverso punto di vista la sagoma rivela due profili umani, uno femminile e uno maschile, dissimulati nella silhouette e nei drappeggi dorati del Calice. Si tratta di un nuovo di un Rebis, ma rispetto a quello della Casella 24, qui la fusione tra i due opposti e tra i due emisferi cerebrali è ormai armonica: finalmente la Regina e il Re si guardano in faccia invece di darsi le spalle.

Il Vaso è Verde come Venere e Madre Natura. La Pietra filosofale appare sia nella sua forma grezza e plumbea come base del Processo, sia come Gioiello dorato e lavorato, incastonato nel Calice.

L’immagine si richiama nei colori all’emblema della Casella numero 19, dove il verde virgulto affondava le radici nella nera terra di Khem in attesa di divenire un’aurea spiga matura.

Il Nome della Casella: il motto «Solve e del Coagula» allude alle fasi fondamentali dell’Opera ed è la traduzione dei due simboli alchemici che si vedono tra i drappeggi¹.

Elena Frasca Odorizzi (Arthea)

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NOTE

1Per una lista di Simboli Alchemici vedi AUGUSTO PANCALDI, Alchimia Pratica, introduzione di Maurizio Nicosia, Roma, Edizioni Atanor, 1997.