Prima di iniziare vi consiglio una infarinata veloce e generale con la mia Grammatica di Base della Lingua Geroglifica Egizia.
È nata dagli appunti che ho preso per dare l’esame di Papirologia Egizia, utilizzando la maggior parte delle Grammatiche citate in questo articolo. Pubblicata sulla Rivista Labrys, in 4 lezioni, sui numeri 6-7-8-9 tra il 2007 e il 2008. Aggiornata nell’Agosto del 2015.
COME TROVARLA: Potete scaricarla dalla mia pagina di Scribd oppure dal sito dedicato all’Egitto e alla corrente neopagana del Kemetismo, la Legge di Maat. (Volendo anche direttamente da qui).
NON SCORDATEVI di cercare anche i FONTS EGIZI li troverete in fondo alla pagina.
GRAMMATICHE da acquistare oppure disponibili free on line.
A) LE MIGLIORI E più COMPLETE0
1. Alan Henderson Gardiner, Egyptian Grammar, Oxford, Ed. Griffith Institute Ashmolean Museum, 1999, third edition, revised, first published 1927.
COMMENTO: anche se datata è riuscita ad arrivare fino ai giorni nostri, attraverso numerose ristampe per cui l’hanno usata generazioni e generazioni di Egittologi. All’epoca me la feci spedire dall’Inghilterra, poi la trovai anche nella Biblioteca della Facoltà di Lettere e il mio Prof. di Pairologia mi ci fece fare l’esame. Suddivisa in Lezioni, alla fine di ogni capitolo vengono proposti degli esercizi, con soluzione. C’è poi la famosa Lista Gardiner, ovvero una lista in cui sono classificati e ordinati i vari segni geroglifici divisa per i simboli in base a ciò che rappresentano ( uomini e loro occupazioni, donne e loro occupazioni, Divinità antropomorfe, parti del corpo umano, mammiferi, uccelli, armi, ecc.). Ogni simbolo è indicato da una lettera (che indica la categoria) e da un numero, e per ogni simbolo è indicato ciò che rappresenta, il valore fonetico e l’eventuale significato ideografico. Questo sistema di classificazione è quello ufficialmente riconosciuto da tutti e anche se oggi sono arrivati a schedare più di 6742 geroglifici, nella Grammatica del Gardiner si trovano quelli più comunemente usati. Il libro si conclude con un nutrito vocabolario egiziano inglese e inglese egiziano. Ah si dimenticavo si trova solo in inglese.
COME TROVARLA: La trovate nelle Biblioteche o potete ordinarla in Libreria. La trovate da scaricare on line seguendo questo link https://archive.org/details/egyptiangrammarw00ermauoft oppure potete consultarla sul sito di Scribd https://www.scribd.com/…/176979499/Egyptian-Grammar-Gardiner.
2) Ho sentito parlare del Cours d’égyptien hiéroglyphique de Pierre Grandet et Bernard Mathieu.
COMMENTO: non ho avuto occasione di leggere questa grammatica, ma so che viene usata nei Corsi di Archeologica nelle Università Francesi e ultimamente anche nelle nostre al posto del Gardiner. Ho letto che è ottima, aggiornata, corredata di esercizi e di un dizionario. Ovviamente è in Francese.
COME TROVARLA: È acquistabile su Amazon ed è presente on line sotto forma di appunti in italiano presi da uno studente molto preciso e diligente. Ci sono anche gli Esercizi e Frasi tradotte. Se vi interessa si trova qui .
B) GRAMMATICHE DI BASE
1. Sergio Donadoni, Appunti di Grammatica Egizia, Milano, Edizioni Cisalpino, 1989.
COMMENTO: non riuscendo a trovare l’originale ho studiato sulle fotocopie dell’Università. È una Grammatica di base, con appunti realmente scritti a mano, cosa che la rende particlarmente affascinante, con una lista di segni e parole più comuni.
COME TROVARLA: È fuori commercio e ha un costo irrisorio, per cui se la trovate su una bancarella dell’usato o se riuscite a scovarla su Ebay compratela. Ovviamente il link non lo posso mettere, ma vi dico che se cercate on line la trovate.
2) Alberto Elli, Guida ai Geroglifici, i principi fondamentali della lingua e della scrittura degli antichi egizi, Milano, Anotnio Vallardi Editore, 2003 (3a rist.).
COMMENTO: Un ottima grammatica di base per iniziare, anche se non è scritta da un Egittologo, con Dizionario finale, Egiziano – Italiano e soprattutto tantissimi testi tradotti.
COME TROVARLA: È fuori commercio e ha un costo irrisorio, per cui se la trovate su una bancarella dell’usato o se riuscite a scovarla su Ebay compratela. Potete consultarla su SCRIBD http://it.scribd.com/doc/29061298/Geroglifici-a-Elli
C) ALTRE GRAMMATICHE
1. Giulio Farina, Grammatica della Lingua Egiziana Antica, in caratteri geroglifici, Milano, Ulrico Hoepli Editore, 1992, , Reprint Antichi Manuali Hoepli , ed. originale 1926.
COMMENTO: Questa grammatica è davvero vecchia e forse questo la rende interessante, soprattutto per la meticolosità dell’Autore che era il Professore di Egittologia nella Regia Università di Roma. È una delle prime che ho trovato e su cui ho studiato.
COME TROVARLA: Fuori commercio. Vi consiglio di cercarla su Ebay o nelle Bancarelle dell’usato.
2. Christian Sturtewagen, Geroglifici Svelati, Roma, Sas Effelle Editrice, 1987.
COMMENTO: grammatica di base, che ricorda vagamente gli appunti di grammatica di Donadoni. A me piaceva soprattutto per le immagini a colori, tradotte, cosa che non si trova nelle altre grammatiche.
COME TROVARLA: Fuori commercio. Vi consiglio di cercarla su Ebay o nelle Bancarelle dell’usato.
D) LIBRI SUI GEROGLIFICI
1) Christian Jacq, Il Segreto dei Geroglifici, come imparare a decifrare la scrittura degli antichi Egizi, Padova, Pimme Pocket, 2003, 3a edizione, Titolo originale Le Petit Champollion Illustré, 1a ed. 1994.
2) Maria Carmela Betrò, Geroglifici, 580 Segni per Capire l’Antico Egitto, Milano, Mondadori, 1995.
COMMENTO: Entrambi i libri sono molto interessanti. Quello di Christian Jacq affronta lo studio dei Geroglifici a partire dalle parole, inquadrandole in un contesto storico e sociale. In fondo c’è anche un dizionarietto dall’Italiano all’Antico Egizio. Il libro della Betrò si concentra invece sui singolo geroglifici e seguendo la lista Gardiner ne illustra le varianti, la grafia ieratica e demotica, l’uso, la storia e la simbologia. C’è anche una introduzione storica sulla scrittura nell’antico Egitto.
COME TROVARLI: Forse in Libreria si trovano ancora. Provate comunque su Ebay o nelle Bancarelle dell’usato. Non si trovano on line.
3) Ancient Egyptian CALLIGRAPHY, a begginner’s guide to writing hieroglyphs.
COMMENTO: si tratta di uno studio sulla calligrafia dei geroglifi, riguardo forme, dimensioni, stili, varianti, armonia degli spazi, ecc. In pratica un breve saggio per imparare a scrivere bene, ma anche qualcosa di più.
COME TROVARLA: scaricabile gratuitamente dal MET (il Metropolitan Museum of Art di NY) a questo indirizzo http://www.metmuseum.org/research/metpublications/Ancient_Egyptian_Calligraphy
E) DIZIONARI
1) Ho già citato le varie grammatiche che possiedono anche un Dizionario, il migliore su cui si basano tutte è quello del Gardiner ed è l’unico ad avere anche il Dizionario Inglese-Geroglifico (nel libro dei Geroglifici di C. Jacq c’è un microdizionario Italiano-Geroglifico). Considerate che tutte le grammatiche successive si basano sul Gardiner, anche se sono più ampie.
2) Testo di riferimento è il Concise Dictionary of Middle Egyptian di Raymond Faulkner del 1991.
COME TROVARLO: Se cercate sono sicura che lo troverete on line, in ogni modo potete consultarlo su SCRIBD http://www.scribd.com/doc/248311005/Faulkner-Concise-Dictionary-of-Middle-Egyptian#scribd
3) Il A Concise Dictionary of Egyptian Archeology del 1902 di Mary Brodrick e A. Anderson Morton. Veramente carino con molte immagini di divinità e cartigli, tanto che lo hanno ristampato nel 2005.
COME TROVARLO: la versione del 1902 è stato digitalizzata dalla Google Books e messa a disposizione dall’Harvard Collage Library sul sito Archive.org https://archive.org/details/aconcisediction00mortgoog
4) Il Dictionary of Middle Egyptian di Paul Dickson del 2006.
COME TROVARLO: pubblicato on line sotto Creative Commons sul sito Archive.org all’indirizzo https://archive.org/details/DictionaryOfMiddleEgyptian
5) Infine An Egyptian Hieroglyphic Dictionary, di Wallis Budge, del 1920 in 2 Volumi.
COME TROVARLO: digitalizzata dalla Microsoft si trova la versione del 1920 su Archive.org
Volume 1 https://archive.org/details/egyptianhierogly01budguoft
Volume 2 https://archive.org/details/egyptianhierogly02budguoft
F) RISORSE ON LINE
1) LE LISTE DEI SEGNI: Il CCER, Centre for Computer-aided Research Egyptological, che ha rilasciato i fonts con i geroglifici che tutti conoscete e che teneva on line 4700 segni ha chiuso così ho scandagliato la rete e ho trovato un sito dove sono stati salvati tutti e ora sono a 6742. http://hieroglyphes.pagesperso-orange.fr/. Nota: il primo Link che riguarda anche i Fonogrammi di ogni Geroglifico è sbagliato, funziona il secondo, questo http://hieroglyphes.pagesperso-orange.fr/Phono.html .
2) DIZIONARIO: http://medu.ipetisut.com/ . Non l’ho ancora usato. Lo uso per trovare i segni geroglifici scrivendoci categoria e numero.
3) FONTS:
Ecco i Fonts Free (se così non fosse basta che me lo segnalate e li tolgo) che utilizzo. Ovviamente ce ne sono anche altri, ma questi sono quelli del CCER, Centre for Computer-aided Research Egyptological che si rifanno alla Lista della Grammatica del Gardiner ed hanno tutti la medesima grafica e stile. Nessuno set è poi così completo.
PRIMO ZIP – Contiene i cosiddetti Fonts Gardiner. Nello zip ci sono anche gli “Unclassified” e un font che contiene i caratteri per la Traslitterazione.
In totale 6 Files: Gardiner AE, Gardiner FM, Gardiner MS, Gardiner SZ, Gardiner Unclassified + Gliph_I che troverete poi sotto il nome di Transliteration.
SECONDO ZIP – contiene i famosi GlyphBasic, 1, 2, 3, 4, che più o meno possiedono tutti. Anche questi derivano direttamente dalla Lista Gardiner, ma sono disposti in modo diverso e da quel che ho visto fino a ora non sono gli stessi ne mancano alcuni e ce ne sono altri che nel Set Gardiner non ci sono. Conviene dunque averli tutti. Tra l’altro in questo Set manca il files per la Translitterazione.
NOTA: Per OTTENERE TUTTI I FONTS, dovete cercare non solo i fonts nascosti nei caratteri maiuscoli e minuscoli, ma soprattutto quelli speciali ASCII, cioè quelli visibili sulla tastiera, ma anche quelli invisibili che si fanno con ALT + la serie di numeri corrispondenti.
Con Word/Openoffice si riescono a vedre tutti con i Programmi di grafica non sempre. Per semplificarvi la vita ho scritti tutti i caratteri speciali segnalati in questa pagina, per cui il totale dei caratteri da utilizzare è questo:
QWERTYUIOPASDFGHJKLZXCVBNM qwertyuiopasdfghjklzxcvzxcvbnm1234567890
+ |!”£$%&/()=?^’*;:_><[]+}{¡~¢£¤¥¦§¨©ª« ¬ ®¯ °±²³´µ¶·¸¹º»¼½¾¿ÀÁÂÃÄÅÆÇÈÉÊËÌÍÎÏ
ÐÑÒÓÔÕÖ×ØÙÚÛÜÝÞßàáâãäåæçèéêëìíîïðñòóôõö÷øùúûüýþÿ
Siccome qui non si può fare copia incolla trovate la Lista in QUESTO TXT.
TERZO ZIP: Fonts con le Divinità Egizie. Deities contiene solo Divinità, Neferchichi contiene alcune divinità che non ci sono nell’altra lista + alcune decorazioni egizie.
Deities
Neferchichi
FONTS on Line
A) Il CCER, Centre for Computer-aided Research Egyptological, che ha rilasciato i fonts con i geroglifici Gardiner e Glyphbasic e teneva on line 4700 segni ha chiuso. Scandagliando la rete ho trovato un sito dove sono stati salvati tutti e ora sono a 6742. http://hieroglyphes.pagesperso-orange.fr/. Nota: il primo Link che riguarda anche i Fonogrammi di ogni Geroglifico è sbagliato, funziona il secondo, questo http://hieroglyphes.pagesperso-orange.fr/Phono.html .
B) Se inserite la lettera e il numero del Geroglifico che state cercando in questo traduttore on line, http://medu.ipetisut.com/ , ve lo troverà.
by Arthea (Elena Frasca Odorizzi)